avv.feliceraimondo@gmail.com | LOGIN

  • MISSION
    • IL TITOLARE DELLO STUDIO: AVV. FELICE RAIMONDO
  • CONSULENZA
    • BUONI FRUTTIFERI POSTALI
    • LEXITOR: ESTINZIONE ANTICIPATA DEL CREDITO
    • SUPERBONUS 110%
    • DIRITTO SPORTIVO
  • DOMICILIAZIONI
Avv. Felice Raimondo
  • NOTIZIE
  • CONTATTI
  • BLOG
    • CONTENUTI RISERVATI
    • FORUM
    • LOGIN
    • REGISTRAZIONE
  • MISSION
    • IL TITOLARE DELLO STUDIO: AVV. FELICE RAIMONDO
  • CONSULENZA
    • BUONI FRUTTIFERI POSTALI
    • LEXITOR: ESTINZIONE ANTICIPATA DEL CREDITO
    • SUPERBONUS 110%
    • DIRITTO SPORTIVO
  • DOMICILIAZIONI
  • NOTIZIE
  • CONTATTI
  • BLOG
    • CONTENUTI RISERVATI
    • FORUM
    • LOGIN
    • REGISTRAZIONE

Ecco come la UEFA ha insabbiato il caso del PSG: l’inchiesta del NYT.

25 Luglio 2019 In Fair Play Finanziario, L'avvocato del Diavolo
UEFA Voluntary Agreement

Nella giornata di ieri il giornalista del New York Times, Tariq Panja, ha pubblicato un articolo in cui ha svelato con dovizia di particolari in che modo la UEFA ha deciso di non processare il PSG. Grazie alla visione di documenti riservati, inerenti il procedimento che ha subito il club parigino, il giornalista ha ricostruito tutta la dinamica che ha portato al salvataggio del PSG da parte della UEFA.

Ecco la traduzione integrale del succitato articolo:

Nel caso P.S.G., documenti mostrano che la UEFA si è arresa senza combattere.

Fatti contestati e calcoli di un investigatore sollevano interrogativi sull’impegno del calcio europeo a far rispettare le regole del fair play finanziario.

di Tariq Panja.

Per il giudice, semplicemente la matematica non si applicava al Paris St. Germain.

Nel 2017, in un’estate a spesa libera, il P.S.G. ha fatto le due acquisizioni più costose nella storia del calcio, pagando più di $ 400 milioni per aggiungere le stelle Neymar e Kylian Mbappé al roster stellato dei campioni di Francia.

Per i poco avvezzi alla materia, gli acquisti – senza compensare le vendite di valore simile o un’enorme iniezione delle entrate di sponsorizzazione – semplicemente non potevano quadrare con il cosiddetto sistema di fair-play finanziario del calcio europeo. Tali regole, create per ridurre l’indebitamento dei club e livellare il campo di gioco in un’era in cui le squadre venivano allestite con denaro da miliardari e stati nazionali, impongono ai club di bilanciare le proprie spese con le entrate.

Per questi motivi è iniziata un’indagine sul P.S.G. È stato prodotto un rapporto. Tuttavia quando è arrivato lo scorso giugno sulla scrivania di José Narciso da Cunha Rodrigues, un ex giudice della corte suprema europea e presidente del pannello UEFA che penalizza le squadre che infrangono le regole finanziarie dell’organizzazione (c.d. Camera Giudicante), il giudice ha scoperto che l’investigatore principale aveva salvato il P.S.G.

Quindi, dopo che un membro del suo panel ha esaminato il rapporto, Cunha Rodrigues ha rispedito il file alla Camera Investigativa, chiedendo che l’investigatore, l’ex primo ministro belga Yves Leterme, riesaminasse il caso. In tal modo, ha anche sollevato domande su alcune delle conclusioni di Leterme.

“La decisione di chiudere il caso”, ha scritto Cunha Rodrigues, “era manifestamente errata.”

I dettagli dell’indagine quasi annuale della UEFA sul PSG, e la lotta sulle sue conclusioni, sono inclusi nei documenti ottenuti dal New York Times che, pagina dopo pagina, sviscerano la decisione degli investigatori UEFA di salvare il club finanziato dal Qatar, uno dei più grandi investitori nello sport. Ma i documenti rivelano anche come la UEFA sembrava insabbiare le proprie stesse indagini e come il P.S.G. abbia utilizzato un tecnicismo per evitare la possibilità di gravi punizioni e preservare il suo prezioso posto nella competizione più ricca del calcio, la Champions League.

La vittoria del PSG ha anche implicazioni per un caso attuale: il Manchester City, campione della Premier League, la cui ascesa è stata finanziata dal fratello del sovrano di Abu Dhabi, ora affronta un’indagine analoga su sospette violazioni finanziarie, e anche per il futuro del fair play finanziario stesso, circa la capacità e la volontà della UEFA di far rispettare le sue regole.

“Quando vogliono far firmare un giocatore, ci sono club a cui non potrebbe importare di meno quali siano i loro redditi reali perché ricevono soldi da uno Stato”, ha detto Javier Tebas, capo della lega spagnola, a maggio. “Costringe anche altri club ad una situazione economica davvero al limite. Questo rompe l’equilibrio dell’intera struttura calcistica europea.”

La difesa di PSG nel caso del 2017 risiedeva nella sua contabilità e nella sua argomentazione secondo cui una ricca sponsorizzazione che si occupa di entità del Qatar come la società di telecomunicazioni Ooredoo, la Banca nazionale del Qatar e, soprattutto, l’autorità turistica del Qatar, avevano reso possibili gli acquisti di Neymar, Mbappé e altri giocatori di livello mondiale.

Ma con parole che nascondevano a malapena la sua incredulità, Cunha Rodrigues ha respinto i calcoli presentati da Leterme nel suo rapporto, che ha favorito il club francese e gli ha permesso di rientrare in una forbice di perdite accettate dalla UEFA.

Sarebbe, scrisse Cunha Rodrigues, “contrario agli interessi dei club che competono nelle competizioni UEFA mantenere un sostanziale vantaggio finanziario da un’applicazione errata del regolamento da parte del capo investigatore”.

Ma non ci sarebbero state ulteriori indagini e nessuna nuova analisi della decisione di Leterme. Il P.S.G. infatti ha esperito un appello contro la decisione della Camera Giudicante di Cunha Rodrigues di rinviare il fascicolo alla Camera Investigativa, portando il suo caso alla Corte Arbitrale per lo Sport (CAS).

Il PSG in quella sede sostenne che c’era stato un errore procedurale alla base della decisione di rivedere le conclusioni di Leterme. La UEFA si schierò dalla parte di P.S.G., concordando con l’interpretazione delle regole del club francese. L’incapacità di appoggiare la linea di Cunha Rodrigues, quindi, ha comportato la chiusura del caso.

In una dichiarazione, la UEFA ha dichiarato di avere “piena fiducia nel lavoro” svolto da Leterme e Cunha Rodrigues, sottolineando che le Camere che sovrintendono i controlli (Investigativa e Giudicante) sono gestite in modo indipendente.

“È quindi possibile che le opinioni dei membri di una camera non siano sempre le stesse di quelle dell’altra camera”, ha detto la UEFA.

I dettagli relativi alla decisione di salvare P.S.G. nel 2018 sono stati avvolti nel segreto, ma i documenti esaminati dal New York Times suggeriscono che, per lo meno, il club francese ha avuto una via di fuga. Ma è probabile che l’esito del caso conduca a un ulteriore esame della stretta relazione tra i proprietari del Qatar e la UEFA.

Infatti il presidente del P.S.G., Nasser al-Khelaifi, fa parte del comitato esecutivo della UEFA ed è anche il presidente di beIN Media Group, l’emittente con sede in Qatar che ha impegnato miliardi per garantire i diritti televisivi dalla UEFA e da altri partner.

Il P.S.G. era impantanato nella mediocrità fino a quando nel 2011 non è stato acquistato dal fondo di investimento sovrano del Qatar, la Qatar Sports Investments. Avendo ottenuto i diritti di hosting per la Coppa del Mondo 2022 appena un anno prima, il piccolo stato del Golfo era ansioso di creare un super club in grado di sfidare il calcio consolidato come il Real Madrid, il Bayern Monaco e il Manchester United. Quindi ha affrontato subito una folle spesa per costruire una squadra e un’organizzazione, in grado di schiacciare i rivali nazionali e lottare per i più grandi trofei d’Europa. E nel 2017 sembrava effettivamente che Neymar e Mbappé avrebbero potuto rimettere in cima il PSG.

Quegli acquisti di fascia alta, e spinosi, si trovavano sullo sfondo delle normative finanziarie della UEFA, che erano entrate in vigore alcuni anni prima. Per cui critici e rivali si sono domandati: come ha fatto il P.S.G. a superare il record del trasferimento mondiale non una, ma due volte, e rispettare le regole del FFP?

La soluzione raggiunta dal club – così come dal Manchester City, che stava accumulando giocatori di fascia alta in Inghilterra in una simile ondata di spesa – era quella di firmare una serie di accordi di sponsorizzazione e associazioni con imprese collegate ai suoi proprietari. Tra questi, uno in particolare si è distinto: un enorme accordo con l’Autorità del Turismo del Qatar per un concetto nebuloso noto come “branding nazionale” che è stato considerato come il più alto accordo di sponsorizzazione del P.S.G., più di 100 milioni di euro ($ 111 milioni) a stagione.

Quegli accordi di sponsorizzazione sono stati esaminati al microscopio quando il P.S.G., già sanzionato per una violazione finanziaria nel 2015, è stato nuovamente indagato solo un mese dopo i trasferimenti Neymar e Mbappé. Secondo le regole del F.F.P., infatti, i club non possono spendere più di quanto guadagnano e, se lo fanno, possono rientrare nel limite di 30 milioni di euro in tre anni.

Per valutare il valore delle sponsorizzazioni del P.S.G., Leterme, investigatore finanziario UEFA, ha incaricato la società di marketing sportivo Octagon Worldwide di analizzare gli accordi. Ha anche detto al P.S.G. che avrebbe potuto assumere un’azienda diversa per condurre la propria analisi.

La versione di Octagon ha restituito un verdetto che ha valutato l’accordo sul turismo in Qatar, una sponsorizzazione che non aveva praticamente alcuna visibilità, a meno di 5 milioni di euro; invece il P.S.G. ha detto che la sua analisi, condotta per il club da Nielsen, si assestava su una cifra vicina all’importo già firmato col Qatar. A questo punto, piuttosto che richiedere un terzo studio, Leterme decise, con costernazione dei membri del suo comitato investigativo, che dovevano essere usate le conclusioni di Nielsen, ossia il perito di parte PSG.

Quando quelle cifre più alte furono usate come base per salvare il P.S.G., Cunha Rodrigues fu incredulo. “Il capo investigatore ha preso in considerazione il valore più favorevole per il club derivato dal rapporto Nielsen e non ha fornito alcuna ragione per cui i valori equi raggiunti nel rapporto di Octagon avrebbero dovuto essere ignorati”, ha scritto. Addirittura Cunha Rodrigues ha osservato che in alcuni calcoli presentati da Leterme, l’investigatore aveva aumentato le entrate di sponsorizzazione di P.S.G. a cifre anche più alte di quelle proposte da Nielsen.

Tuttavia, la struttura dell’organizzazione del fair play finanziario della UEFA ha permesso a Leterme di avere la massima discrezione nei casi presentati al suo comitato. Mentre alcuni membri del suo panel erano in disaccordo con veemenza con la sua decisione di salvare il P.S.G. – una persona che ha familiarità con il lavoro della commissione ha definito le sue conclusioni “ragionamenti assurdi” – la decisione di Leterme è stata comunque annunciata il 18 giugno, quando i media mondiali di calcio si sono concentrati sui Mondiali del 2018 che erano iniziati quattro giorni prima.

Secondo i calcoli di Leterme, il P.S.G., nonostante le sue spese record e con l’aiuto delle sponsorizzazioni contestate, aveva una perdita aggregata di soli 24 milioni di euro nel corso del triennio, proprio all’interno della deviazione accettabile che invece, qualora fosse stata superata, avrebbe innescato un rinvio per sanzioni alla camera del giudice di Cunha Rodrigues.

“Contrariamente a quanto affermato dall’investigatore capo, questo trattamento del valore equo dell’accordo QTA nel periodo di riferimento 2017 è stato davvero di grande vantaggio per il club”, ha scritto Cunha Rodrigues. Il giudice ha anche sottolineato altri accordi che sembravano essere sopravvalutati a beneficio di P.S.G. nel rapporto finale di Leterme.

Questo e una serie di altri risultati lo hanno portato alla conclusione che la decisione di chiudere il caso del P.S.G. da parte di Leterme doveva essere “viziata” o demolita e che una nuova indagine doveva essere intrapresa immediatamente.

Ma prima che ciò potesse accadere, il P.S.G. ha annunciato che stava effettuando un appello contro quella decisione, dicendo che non c’erano motivi per cui Cunha Rodrigues avrebbe dovuto bocciare la decisione di Leterme e che lo stesso Cunha Rodrigues avrebbe violato il termine di 10 giorni per condurre una revisione. Cunha Rodrigues ha descritto tutto ciò come una “assurdità logica”, data la quantità di lavoro necessaria per valutare i documenti e le valutazioni in merito al F.F.P. Il limite di 10 giorni, ha affermato Cunha, si riferiva all’avvio di una revisione, non alla sua conclusione.

Nel frattempo il Galatasaray, una squadra turca che aveva raggiunto un accordo con Leterme che Cunha Rodrigues avrebbe voluto rivalutare, presentò un appello analogo alla Court of Arbitration (CAS) una settimana dopo il P.S.G. e la UEFA accettò di attendere il risultato dell’udienza del Galatasaray prima di riprendere il caso.

Ma la UEFA, con orrore di Cunha Rodrigues e di altri funzionari della Camera Giudicante, si è schierata con l’interpretazione del limite di 10 giorni da parte del Galatasaray e non ha nemmeno preparato una difesa. Alcune settimane dopo fece lo stesso nel caso del P.S.G., e il 19 marzo, in un breve comunicato stampa, annunciò che la decisione di Leterme sarebbe rimasta valida.

“A seguito di una valutazione legale effettuata con il supporto di un consulente legale esterno, in merito all’interpretazione dell’articolo sopra menzionato, la UEFA ha concluso che in effetti c’erano forti argomentazioni a sostegno dell’interpretazione presentata dal club”, ha dichiarato la UEFA nel suo comunicato al Times.

Attualmente non ci sono più indagini attive sul P.S.G. e Neymar e Mbappé, per ora, formano ancora una delle forze d’attacco più potenti del pianeta.
Il caso del Manchester City è il prossimo: Cunha Rodrigues dovrebbe emettere un verdetto entro la fine dell’anno.

Link originale dell’articolo: https://www.nytimes.com/2019/07/24/sports/psg-uefa-ffp.html#click=https://t.co/icswhhJgPh


Condividi l'articolo:

Related Articles

  • judge-7246859_1280
    La giustizia amministrativa bacchetta la FIGC: la Juve ha diritto ad avere la nota 10940. I motivi dietro la decisione.
  • youth-2436343_1280
    L'avvocato generale UE bastona la UEFA sulle liste: la regola 4+4 è contro il diritto UE.

Donazioni

Se apprezzi i contenuti gratuiti del blog, che oggi superano di gran lunga quelli a pagamento, puoi supportare l'autore effettuando una donazione di libero importo

Login

Remember Me
Registrati | Password dimenticata?

Stato dell'Abbonamento

Devi effettuare l'accesso per visualizzare i contenuti riservati.

Clicca sul seguente link per registrarti o effettuare il login.

Login   Register

Categorie

  • Contenuto Premium (41)
  • L'avvocato del Diavolo (142)
    • Aspetti economici e giuridici (48)
    • Attualità (62)
    • Documenti ufficiali AC Milan (9)
    • Elliott Management (20)
    • Fair Play Finanziario (33)
    • RedBird Capital Partners (5)

Articoli Recenti – L’Avvocato del Diavolo

  • La giustizia amministrativa bacchetta la FIGC: la Juve ha diritto ad avere la nota 10940. I motivi dietro la decisione.
  • L’avvocato generale UE bastona la UEFA sulle liste: la regola 4+4 è contro il diritto UE.
  • Stadio Milan: ecco il ruolo che può recitare la Regione Lombardia.
  • Nuovo stadio a La Maura: l’accordo di programma e la ratifica del Consiglio Comunale. Ecco la normativa da seguire.
  • Gerry Cardinale sul Milan, Elliott, nuovo stadio e calcio italiano. Tutte le dichiarazioni al summit del Financial Times.

Notizie AC Milan

  • Milan: Kalulu, lesione al polpaccio. Salta il Napoli domenica, a rischio anche la Champions
  • Milan, Leao sorride col Portogallo
  • Tutto il Milan con Pioli: ecco perché il club si stringe al suo tecnico
  • Scaroni: "Con la Fondazione Milan progetti di solidarietà in tutto il mondo"
  • De Ketelaere: “Avevo altre aspettative, ma non mi pento di aver scelto il Milan”

Tutti i contenuti presenti nel sito e anche nell’area riservata, salvo prova contraria o laddove altrimenti indicato, sono protetti dal diritto d’autore.

Ergo non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti perché appartenenti al proprietario del sito web fin dalla loro creazione.

E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.

E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autore.

Leggi qui la Policy sui diritti d’autore.

Studio Legale Avv. Felice Raimondo

Via Mazzini 40/b
86100 Campobasso
Tel. +(39) 0873 65 62 38
P.I. 01671240701

avv.feliceraimondo@gmail.com

Privacy Policy
Cookie Policy
Condizioni Generali di Vendita
Aggiorna le preferenze sui cookie

Copyright ©2023 Avv. Felice Raimondo. All Rights Reserved.

Translate »
Utilizziamo i cookie sul nostro sito web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e le visite ripetute. Cliccando su "Accetta", acconsenti all'utilizzo di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare le impostazioni dei cookie per fornire un consenso controllato.
IMPOSTAZIONIRIFIUTAACCETTA
Gestisci il consenso

Gestione Cookie

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione. Di questi cookie, quelli che sono categorizzati come necessari vengono memorizzati sul tuo browser poiché sono essenziali per il funzionamento di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di optare per non utilizzare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web in modo anonimo.
CookieDurataDescrizione
apbct_cookies_testsessionCleanTalk sets this cookie to prevent spam on comments and forms and act as a complete anti-spam solution and firewall for the site.
apbct_headlesssessionCleantalk set this cookie to detect spam and improve the website's security.
apbct_page_hitsneverCleanTalk sets this cookie to prevent spam on comments and forms and act as a complete anti-spam solution and firewall for the site.
apbct_prev_refererneverFunctional cookie placed by CleanTalk Spam Protect to store referring IDs and prevent unauthorized spam from being sent from the website.
apbct_site_landing_tssessionCleanTalk sets this cookie to prevent spam on comments and forms and act as a complete anti-spam solution and firewall for the site.
apbct_site_referer3 daysThis cookie is placed by CleanTalk Spam Protect to prevent spam and to store the referrer page address which led the user to the website.
apbct_timestampsessionCleanTalk sets this cookie to prevent spam on comments and forms and act as a complete anti-spam solution and firewall for the site.
apbct_urls3 daysThis cookie is placed by CleanTalk Spam Protect to prevent spam and to store the addresses (urls) visited on the website.
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
ct_checked_emailssessionCleanTalk sets this cookie to prevent spam on the site's comments/forms and to act as the site's complete anti-spam solution and firewall.
ct_checkjssessionCleanTalk–Used to prevent spam on our comments and forms and acts as a complete anti-spam solution and firewall for this site.
ct_fkp_timestampsessionCleanTalk sets this cookie to prevent spam on the site's comments/forms, and to act as a complete anti-spam solution and firewall for the site.
ct_has_scrolledsessionCleanTalk sets this cookie to store dynamic variables from the browser.
ct_pointer_datasessionCleanTalk sets this cookie to prevent spam on the site's comments/forms, and to act as a complete anti-spam solution and firewall for the site.
ct_ps_timestampsessionCleanTalk sets this cookie to prevent spam on the site's comments/forms, and to act as a complete anti-spam solution and firewall for the site.
ct_sfw_pass_key1 monthCleanTalk sets this cookie to prevent spam on comments and forms and act as a complete anti-spam solution and firewall for the site.
ct_timezonesessionCleanTalk–Used to prevent spam on our comments and forms and acts as a complete anti-spam solution and firewall for this site.
PHPSESSIDsessionThis cookie is native to PHP applications. The cookie is used to store and identify a users' unique session ID for the purpose of managing user session on the website. The cookie is a session cookies and is deleted when all the browser windows are closed.
ts1 year 1 month 4 daysPayPal sets this cookie to enable secure transactions through PayPal.
ts_c1 year 1 month 4 daysPayPal sets this cookie to make safe payments through PayPal.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
wordpress_test_cookiesessionThis cookie is used to check if the cookies are enabled on the users' browser.
Funzionali
I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione dei contenuti del sito web sui social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.
Prestazioni
I cookie di prestazione vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indicatori chiave di performance del sito web, il che aiuta a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Analisi
I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche come il numero di visitatori, il tasso di rimbalzo, la fonte del traffico, ecc.
CookieDurataDescrizione
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
ct_screen_infosessionCleanTalk sets this cookie to complete an anti-spam solution and firewall for the website, preventing spam from appearing in comments and forms.
u1 yearThis cookie is used by Bombora to collect information that is used either in aggregate form, to help understand how websites are being used or how effective marketing campaigns are, or to help customize the websites for visitors.
__gads1 year 24 daysThe __gads cookie, set by Google, is stored under DoubleClick domain and tracks the number of times users see an advert, measures the success of the campaign and calculates its revenue. This cookie can only be read from the domain they are set on and will not track any data while browsing through other sites.
Pubblicitari
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pertinenti e campagne di marketing. Questi cookie tracciano i visitatori tra diversi siti web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
CookieDurataDescrizione
A31 yearYahoo set this cookie for targeted advertising.
ab1 yearOwned by agkn, this cookie is used for targeting and advertising purposes.
c1 yearThis cookie is set by Rubicon Project to control synchronization of user identification and exchange of user data between various ad services.
DSID1 hourThis cookie is set by DoubleClick to note the user's specific user identity. It contains a hashed/encrypted unique ID.
everest_g_v21 yearThe cookie is set under the everesttech.net domain to map clicks to other events on the client's website.
IDE1 year 24 daysGoogle DoubleClick IDE cookies are used to store information about how the user uses the website to present them with relevant ads and according to the user profile.
pxrc2 monthsThis cookie is set by pippio to provide users with relevant advertisements and limit the number of ads displayed.
rlas31 yearRLCDN sets this cookie to provide users with relevant advertisements and limit the number of ads displayed.
test_cookie15 minutesThe test_cookie is set by doubleclick.net and is used to determine if the user's browser supports cookies.
tuuid1 yearThe tuuid cookie, set by BidSwitch, stores an unique ID to determine what adverts the users have seen if they have visited any of the advertiser's websites. The information is used to decide when and how often users will see a certain banner.
tuuid_lu1 yearThis cookie, set by BidSwitch, stores a unique ID to determine what adverts the users have seen while visiting an advertiser's website. This information is then used to understand when and how often users will see a certain banner.
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysA cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextIdneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requestsneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
_rxuuid1 yearUnruly Media sets this cookie to store information on how the end user uses the website and any advertising that the end user may have seen before visiting the said website.
__gpi1 year 24 daysGoogle Ads Service uses this cookie to collect information about from multiple websites for retargeting ads.
Altri
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono ancora stati classificati in una categoria.
CookieDurataDescrizione
GoogleAdServingTestsessionNo description