Il Delaware, piccolo Stato situato sulla East-Cost degli USA, rappresenta la meta privilegiata di molti imprenditori che vogliono un livello molto alto di privacy. Viene definito anche la Svizzera degli Stati Uniti e, malgrado ciò, presenta una caratteristica invidiabile: non fa parte di nessuna black list, quindi per il governo Italiano chi crea una società nel Delaware non elude alcuna tassa. Questo grazie ad accordi bilaterali che evitano doppie imposizioni.
La tipologia di società che viene spesso utilizzata è la LLC, ossia Limited Liability Company, equiparabile alle nostre S.R.L. Quest’ultima combina i vantaggi tipici della “corporation”, ossia la responsabilità limitata dei proprietari, con quelli della “partnership”, ossia una gestione flessibile che presenta comunque trasparenza fiscale.
Come lo scrivente ha già avuto modo di raccontare (Link), Elliott attualmente detiene la proprietà del club rossonero attraverso due società americane: King George Investments LLC e Genio Investments LLC. Ma cosa sappiamo di queste società? Attraverso una ricerca sul sito del governo del Delaware è possibile risalire alle caratteristiche principali di entrambe le società:
Le informazioni visibili sono queste: numero di registrazione, data di registrazione, nome, tipologia di società, residenza, Stato. Poi vi è una seconda sezione dedicata all’agente che ha registrato le informazioni.
Com’è possibile leggere da Delaware.inc (servizio business di Harvard), una LLC depositata tramite un agente offre il più alto livello di riservatezza. In genere sul Certificato di Formazione, insieme alla data di deposito e al numero di registrazione, compaiono solo il nome della società e il nome e l’indirizzo dell’Agente Registrato. Ed infatti è quello che leggiamo sia per King che per Genio.
La privacy per le LLC garantisce questo:
- Nessuna informazione sui membri o sui dirigenti è tenuta ad essere elencata nel Certificato di Formazione.
- La Divisione delle Società del Delaware non richiede, ottiene o memorizza alcuna informazione riguardante i membri e i dirigenti della LLC.
L’agente registrato che è stato utilizzato da King e Genio si chiama “The Corporation Trust Company”, situato al 1209 North Orange Street, Wilmington, Delaware 19801-1120. Com’è possibile leggere sulla facciata dell’edificio, parliamo di una entità che fa parte della CT Corporation, ossia una filiale della società di servizi multinazionale olandese Wolters Kluwer. Al succitato indirizzo sono registrate circa 300.000 imprese e tra le più importanti che si servono dei servizi di CT Corporation troviamo Coca Cola, Apple, Walmart, Google, American Airlines. Quindi non parliamo di qualcosa di anomalo, anzi, ma di una consuetudine abbastanza diffusa da parte di aziende che gestiscono miliardi di dollari e che vogliono mantenere un livello di privacy elevato.
Con queste premesse, come può un membro LLC dimostrare la proprietà se le informazioni pubbliche non contengono nomi?
Bisogna specificare che i termini fondamentali della proprietà, del funzionamento e della gestione di una LLC sono stabiliti in un c.d. accordo operativo LLC. Un accordo operativo può essere un documento scritto o semplicemente anche orale. Viene in genere utilizzato perché fissa in modo chiaro e comprensibile gli accordi dei membri che, in caso di controversia successiva, incomprensione o morte, rappresenta una protezione inestimabile per tutte le parti coinvolte.
Lo Stato del Delaware non richiede che un accordo operativo LLC sia depositato o aggiunto ai registri pubblici del Delaware.
Quindi le società possono essere registrate in Delaware attraverso un agente autorizzato senza che quest’ultimo elenchi gli azionisti, amministratori o funzionari sul registro pubblico. Ma la protezione del Delaware non si esaurisce qui, in quanto, dopo il deposito iniziale, ogni società del Delaware è tenuta a presentare un pagamento dell’imposta il 1 marzo o prima di ogni anno e, in tal modo, dovrebbe elencare i nomi e gli indirizzi degli amministratori della società e di un funzionario. Alcuni stati pubblicano queste informazioni sui loro siti web, ma il Delaware non lo fa.
Ciò posto, la privacy e la riservatezza relative alle informazioni pubbliche non devono essere scambiate per invisibilità agli occhi delle autorità, soprattutto in caso di frode. L’ufficio del Procuratore Generale del Delaware è infatti diligente nel punire l’uso fraudolento delle società del Delaware.
Come chiarisce l’Harvard Business Service, la necessità e la capacità di proteggere la proprietà di un’azienda dai registri pubblici gioca un ruolo cruciale nel mondo degli affari di oggi. Il business è molto competitivo per natura, e l’elemento di riservatezza può essere fondamentale in molte transazioni commerciali perfettamente legittime che non si verificherebbero senza una rigorosa riservatezza.
Un concetto logico e ormai digerito nel business internazionale, che quindi non dovrebbe dar adito a nessun tipo di sospetto. Soprattutto se, malgrado l’assenza del documento che dica pubblicamente “Il Milan è di Elliott”, lo stesso proprietario abbia ammesso pubblicamente in data 10 luglio 2018 di aver rilevato l’AC Milan: “La proprietà e il controllo della holding che detiene la maggioranza del capitale sociale di AC Milan sono stati trasferiti a fondi gestiti da Elliott Advisors (UK) Limited (“Elliott”). Tale trasferimento è avvenuto all’esito dell’escussione di alcune garanzie a seguito dell’inadempimento, da parte del precedente proprietario di AC Milan, delle proprie obbligazioni nei confronti di Elliott“.
Dunque non è comprensibile per quale motivo il fondo americano debba mostrare ulteriori informazioni, laddove:
- abbia già ammesso pubblicamente di essere proprietario dell’AC Milan;
- vi siano leggi che tutelano in modo legale la privacy di ulteriori informazioni;
- non vi siano obblighi regolamentari (il soggetto giuridico che possiede l’AC Milan è ben noto) o derivanti da autorità giurisdizionali;
- vi siano sufficienti elementi che dimostrano come la proprietà di Project Redblack sia riferibile a due soggetti americani con sede nel Delaware;
La domanda forse dovrebbe essere un’altra: cui prodest? A chi giova una polemica su questo argomento? Ciascuno è libero di rispondere come meglio crede.
Avv. Felice Raimondo
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