Continuità aziendale, questa sconosciuta. Già, ultimamente molte persone si riempiono la bocca parlando di questa inadempienza di cui si starebbe macchiando il Milan e che giustificherebbe l’esclusione dalle coppe. Da più parti, infatti, si legge che il mancato rifinanziamento (in scadenza il 31 ottobre prossimo) metterebbe in dubbio la famigerata continuità aziendale.
Ma di cosa stiamo parlando? Lo spiega bene il sito Bankpedia:
“La continuità aziendale è il presupposto in base al quale, nella redazione del bilancio, l’impresa viene normalmente considerata in grado di continuare a svolgere la propria attività in un prevedibile futuro. Tale principio prevede che i valori iscritti in bilancio siano considerati nel presupposto che l’azienda prosegua la sua attività nel suo normale corso,senza che vi sia né l’intenzione né la necessità di porre l’azienda in liquidazione o di cessare l’attività ovvero di assoggettarla a procedure concorsuali.